PINETO – Sei mezzi dei Vigili del Fuoco provenienti da Roseto e da Teramo, insieme all’elicottero arrivato dal Nucleo di Pescara, oltre a quattro unità della Guardia Costiera di Silvi, due mezzi di emergenza sanitaria, altri due della Protezione Civile, otto unità della Polizia Locale e una pattuglia dei Carabinieri: sono i numeri della grande esercitazione antincendio che si è svolta questa mattina nella zona sud della pineta storica di Pineto, con i Vigili del Fuoco, coordinati dal Comandante provinciale Romeo Panzone, che hanno simulato l’intervento per spegnere un incendio divampato tra gli alberi. «Vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato a questa esercitazione e che l’hanno voluta, anche perché si tratta di una prima volta per la nostra città – ha dichiarato il sindaco Robert Verrocchio -. Ad assistere all’esercitazione anche il sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale Mario Mazzocca, il commissario prefettizio di Silvi, Samuele De Lucia, il vicario del Prefetto, Silvana D’Agostino, e il presidente dell’AMP Torre del Cerrano, Leone Cantarini.
Il via all’esercitazione è stato dato qualche minuto prima delle 10, quando una telefonata ha segnalato un incendio nella pineta. È quindi partita la macchina dei soccorsi, con i mezzi dei Vigili del Fuoco che sono velocemente arrivati, simulando lo spegnimento del fuoco sia sul terreno sia sulle fronde degli alberi. Mentre Polizia Municipale, Carabinieri e Guardia Costiera si occupavano della gestione dell’ordine sul lungomare, sulla spiaggia e sul mare, il personale sanitario è intervenuto simulando il soccorso di un ustionato. Dal cielo un elicottero dei vigili del fuoco di Pescara simulava due passaggi con il secchiello carico di 900 litri di acqua. L’esercitazione si è poi conclusa con le squadre dei vigili del fuoco e dei volontari di protezione civile AIB (Anti Incendio Boschivo) che spegnevano i possibili residui di incendio con bastoni battifiamma e pale.
«Questa mattina abbiamo rodato la macchina dei soccorsi in caso di emergenza nella nostra pineta, fase molto delicata perché coinvolge un gran numero di forze dell’ordine e volontari – ha commentato l’assessora all’Ambiente, Laura Traini –. Da oggi tutti sanno cosa fare in caso di incendio, ed era esattamente questo il nostro obiettivo, in modo che nessuno si trovi impreparato. A tal proposito voglio ribadire ancora una volta l’assoluto divieto di fumo sotto la pineta, perché i mozziconi di sigaretta sono tra le prime cause di incendio».
Il Comandante dei vigili del fuoco Romeo Panzone nel de-briefing tenuto al termine dell’esercitazione ne ha evidenziato «l’utilità per testare la macchina dei soccorsi in occasione di un evento grave. Ma è oltremodo importante l’attività di prevenzione incendi e di formazione di consapevolezza sul ruolo che ogni cittadino può e deve avere per la salvaguardia delle ricchezze forestali, dei beni e degli insediamenti, dai pericoli derivanti da incendi distruttivi»